Le Filastrocche di Nonna Giancarla

LA FATINA SENZA NOME C'ERA UNA VOLTA UNA FATINA SENZA NOME, POVERINA! NON ERA COME LE ALTRE FATE CHE CON BEI NOMI ERAN CHIAMATE: FATA AZZURRINA O CELESTINA FATA ROSETTA O FATA TURCHINA, FATINA SOLE, FATINA LUNA, FATA STELLINA,FATA FORTUNA... LEI, ERA "FATA! ", OPPURE "EHI!" "COME TI CHIAMI? DIMMI CHI SEI!" LEI ARRABBIATA RISPONDEVA -SONO UNA FATA!" POI PIANGEVA PERCHE' VOLEVA ESSER CHIAMATA CON UN BEL NOME E NON SOLO FATA! UNA MATTINA MENTRE PENSAVA A QUALE NOME LE PIACEVA SENTI' UNA MAMMA CHIAMARE - LAURETTA!- ERA IL NOME DI UNA BIMBETTA CON UNA BOCCA SEMPRE RIDENTE, ANCHE SE LE MANCAVA UN DENTE. -ECCO IL NOME CHE VOGLIO IO! QUESTO NOME SARA' ANCHE MIO!- PENSO' LA FATA TUTTA FELICE. IO NON SONO FATA BEATRICE O FATA DOLCE O FATA CLARICE, MA SONO LA FATA LAURETTA. COME IL NOME DI QUELLA BIMBETTA CON LA FACCIA SEMPRE RIDENTE ANCHE SE LE MANCAVA UN DENTE!