I VERBI
Il verbo indica un' azione o uno stato. Attribuisce informazioni importanti anche sul tempo in cui esse avvengono. È la parte essenziale della frase: senza di esso non c'è comprensione ed è anche una parte variabile. È formato da una radice (invariabile) e una desinenza (variabile) che cambia in rapporto alla persona, al tempo ed al modo in cui si verifica un'azione
- Tutti i verbi si raggruppano in 3 gruppi o Coniugazioni che hanno 3 diverse desinenze:
    ARE per la prima coniugazione - ERE per la seconda coniugazione - IRE per la terza coniugazione
per capire a quale coniugazione appartiene un verbo basta trasformarlo all'infinito (es: dormi = dormire)
- Il verbo, nella sua coniugazione, e' sempre preceduto dal pronome personale (io,tu,egli,noi,voi,essi)
Coniugare un verbo significa capire:
    CHI compie l'azione (persona,cosa,animale) - QUANDO la compie (tempo) - COME la compie (modo)
- I Verbi Ausiliari Essere ed Avere sono verbi speciali che hanno : - Significato proprio - Coniugazione Propria e quindi non appartengono a nessuna delle tre degli altri verbi - Aiutano altri verbi e se stessi a formare i Tempi Composti e sono perciò chiamati Ausiliari
- Il Tempo di un verbo indica la Relazione Cronologica tra il parlante e il Tempo in cui si verifica un'azione.
La Relazione ha carattere di : Contemporaneità se l'azione avviene nel momento in cui si parla (es: Paolo mangia) - Anteriorità se l'azione di chi parla è anteriore a quando si parla, cioè è stata già compiuta (es: Superai l'esame) - Posteriorità se le azioni devono essere ancora compiute rispetto a chi parla (es: Partirà l'anno prossimo)